In effetti io e Laura ci siamo resti conto di come sistematicamente, le nostre foto a Maria contemplassero il cibo (o ciò che in esso si trasforma …).
Per rispondere alla domanda … “Ma questa citta, mangia e basta!?” abbiamo deciso di ritrarla durante alcune delle sue attività preferite, ovviamente escludendo la pappatoria.
Questa mattina abbiamo portato la macchina fotografica al giardino dove ci sono le giostrine e mi sono messo d’impegno …
Ecco Maria che prende confidenza con lo scivolo, non ha ancora dimestichezza con le scale per salirci su, però sembra aver capito come si fa a prendere un bimbo in faccia.
Qui scorrazza da un gioco all’altro in cerca di quello più pericoloso … ancora è indecisa fra gli scaloni di cemento e la pista degli skateboard.
Alla fine si fa convincere e monta su una semplice ma efficacie altalena.
Poi, trovato chi la monta sul predellino, decide di dedicarsi allo scivolo.
Ovviamente dopo un po’ si stufa dello scivolo dei piccoli e vuole andare in quello dei grandi!
E per finire, basta un attimo di distrazione … e visto che tanto non facevo in tempo ad andare a toglierla dal getto d’acqua, ho deciso di immortalare il momento, almeno mi posso godere la faccia spaurita una volta capito che come bidet è un po’ doloroso.
E anche per stasera è tutto, ciao Italia!
Ciao bella famiglia, sono una amica di una amica di una amica ecc… E’ stato bellissimo leggere la vostra storia e anche un po’ come una droga, devo assolutamente uscire ma non riesco a trattenermi dal leggere cosa succede dopo.
Grazie di aver condiviso con noi la vostra “gravidanza”. Un abbraccio
Anche se non siete più Giovanotti ammetto che sapete come far divertire e giocare la vostra bambina!!
Le foto sono meravigliose e Maria è una bambina molto gioviale e ridacchiona come la sua cuginetta.
Dai Laura che per l’estate prossima ai “giochini” di Castiglione ci sono 2 altalene da rodare e vedere l’effetto che fa!
Anche se questo era più Jannacci!!